Arezzo
Arezzo fondata dagli umbri, come testimonia l'architettura stessa della città, vanta un'origine antichissima che l'ha vista essere una delle maggiori città etrusche e successivamente una strategica città romana. La parte più elevata della città conserva uno spiccato aspetto medievale, dominata dalla Cattedrale e dalla Fortezza Medicea dove è stata scoperta la Chimera di Arezzo. La Cattedrale, che presenta nel suo aspetto tratti gotici, custodisce pregevoli opere d'arte tra le quali La Maddalena di Piero della Francesca e le vetrate istoriate di Guillaume de Marcillat. La chiesa più bella di Arezzo è la Pieve di Santa Maria, uno dei più suggestivi esempi di romanico dell'intera Toscana.
Da ammirare anche la bellissima Piazza Grande – o Piazza Vasari – teatro della famosa Giostra del Saracino.
La cappella Bacci nella Basilica di San Francesco: una antica costruzione risalente al XIII secolo. All’interno della Chiesa sono custodite alcune opere artistiche di immenso valore, come la bellissima Cappella Guasconi, oppure le opere di artisti importanti come Spinello Aretino, Bicci di Lorenzo. Ma il pezzo forte è sicuramente un ciclo di affreschi di Piero della Francesca eseguito tra il 1453 e il 1466 ; una delle più alte testimonianze della pittura rinascimentale italiana.
Testimoniano il passato di Arezzo moltissimi monumenti: l'Anfiteatro romano, la Basilica di San Francesco, la Casa del Petrarca, la casa del vasari, la Cappella Bacci, la Cattedrale di San Donato, la Chiesa di Santa Maria delle Grazie, la Chiesa della Santissima Annunziata, la Fortezza medicea, le mura, il Museo archeologico Mecenate, il Museo di arte medievale e moderna, il Palazzo Comunale, il Palazzo Pretorio oggi biblioteca.
Secolare è la tradizione artigianale di Arezzo con produzioni di ceramiche, tappezzerie, pelletterie e incisioni in legno.
